Una poesia in memoria dei sette lavoratori della Thyssenkrupp morti nel 2007 a Torino

Il cuore rimasto in Fabbrica
anche adesso che ho raggiunto la pensione
Sognavamo il cielo ma da decenni è sempre più lontano
Il silenzio e la solitudine circondano la mia Fabbrica
e tutte le fabbriche d'Italia
La classe operaia non è più centrale
e il paradiso è diventato inferno
di fiamme di fuoco e d'olio bruciato
di operai sfiniti che fanno notizia solo quando diventano torce umane
Operai sfruttati come non è successo mai
Il silenzio e la solitudine circondano la mia Fabbrica
e tutte le fabbriche d'Italia
Anche il nostro bravo Presidente
urla instancabile le morti sul lavoro
ma anche le sue sono urla impotenti
Addio Compagni di fatica, di sogni e d'ideali
Bagnati dalle nostre lacrime riposate in pace

sabato 19 marzo 2011

Zia Arcangela compie cent'anni

Maggio 2008

ZIA ARCANGELA COMPIE CENT’ANNI

Zia Arcangela compie cent’anni
i suoi occhi
la sua mitezza e il suo sorriso
come una goccia di rugiada
ricordano la mamma
Zia Arcangela ama i fiori
come la mamma parla con piante ed animali
Il suo giardino è un’esplosione di colori
sembra dipinto da Antonio Ligabue
o da un Angela che ha visto il Paradiso
Quando la vedo
la dolcezza dei ricordi
di rimpianti e di nostalgia
mi riempe il cuore
Auguri di altri cent’anni
ancora insieme a noi
Cara zia Arcangela.

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