Il cuore rimasto in Fabbrica
anche adesso che ho raggiunto la pensione
Sognavamo il cielo ma da decenni è sempre più lontano
Il silenzio e la solitudine circondano la mia Fabbrica
e tutte le fabbriche d'Italia
La classe operaia non è più centrale
e il paradiso è diventato inferno
di fiamme di fuoco e d'olio bruciato
di operai sfiniti che fanno notizia solo quando diventano torce umane
Operai sfruttati come non è successo mai
Il silenzio e la solitudine circondano la mia Fabbrica
e tutte le fabbriche d'Italia
Anche il nostro bravo Presidente
urla instancabile le morti sul lavoro
ma anche le sue sono urla impotenti
Addio Compagni di fatica, di sogni e d'ideali
Bagnati dalle nostre lacrime riposate in pace
Una poesia in memoria dei sette lavoratori della Thyssenkrupp morti nel 2007 a Torino
giovedì 17 marzo 2011
Donna del sud
Donna del sud
Quanto hai pianto donna del sud
con gli occhi scuri della Magna Grecia
e quelli chiari ereditati da Normanni e Longobardi.
Hai disperso le tue lacrime in 3 continenti
sei stata ovunque vicina al tuo uomo
raccogliendo il suo sfogo e la sua nostalgia
anche tu sognavi il ritorno
e da sola piangevi per non dar dispiacere
Non è ancora luce quando vado al lavoro
sono fermo incolonnato in tangeziale
e ti penso commosso come madre e compagna.
Presto raccoglieremo le tue lacrime
le porteremo dove sei nata
torneremo laggiù in processione
e orgogliosi in milioni di discendenti ti onoreremo.
Tratta dal libro "Maruchein" Abitavo in Via del Carroccio.
Quanto hai pianto donna del sud
con gli occhi scuri della Magna Grecia
e quelli chiari ereditati da Normanni e Longobardi.
Hai disperso le tue lacrime in 3 continenti
sei stata ovunque vicina al tuo uomo
raccogliendo il suo sfogo e la sua nostalgia
anche tu sognavi il ritorno
e da sola piangevi per non dar dispiacere
Non è ancora luce quando vado al lavoro
sono fermo incolonnato in tangeziale
e ti penso commosso come madre e compagna.
Presto raccoglieremo le tue lacrime
le porteremo dove sei nata
torneremo laggiù in processione
e orgogliosi in milioni di discendenti ti onoreremo.
Tratta dal libro "Maruchein" Abitavo in Via del Carroccio.
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